Questa dicitura è sinonimo sia di uve salubri, ben mature e raccolte manualmente, sia di estrema igiene in cantina.
Nel mosto non vi è traccia di anidride solforosa aggiunta, pertanto i lieviti possono lavorare in condizioni ottimali al fine di trasformare il mosto in vino.
I vini bianchi si preservano giovani, freschi e con profumi caratterizzanti, mentre i rossi conservano il colore ed il corpo nel tempo.
Le diverse specie di lievito naturalmente presenti nel vino conferiscono complessità e qualità straordinarie, non rintracciabili nei prodotti ottenuti attraverso fermentazioni con lieviti selezionati. Inoltre, la microflora spontanea dei mosti si preserva ed esprime il legame vino-territorio.
l vignaiolo biodinamico lavora in sintonia con le forze, i ritmi ed i cicli della natura per conservare la fertilità del terreno e la vitalità della vite. Utilizzando questi accorgimenti è in grado di raccogliere uve qualitativamente superiori da cui nascono vini che raccontano autenticità e tipicità, espressione diretta del vigneto e del territorio di provenienza.
Per rafforzare la purezza e la naturalità del prodotto, le etichette dei vini Zeropuro sono state progettate in modo da vestire con originalità la bottiglia e allo stesso tempo favorirne la separazione in ottica di riciclo.
Le illustrazioni rafforzano la naturalità del prodotto raccontando la fotosintesi clorofilliana, il processo biologico primario per la vita. Le piante attraverso la fotosintesi si procurano il nutrimento necessario per crescere e permette la tutto l’ecosistema
del nostro pianeta.
Ciascun vino della linea è identificato con uno degli elementi coinvolti nella fotosintesi: sole, foglie, fusti, suolo, radici e acqua. La forma, nel rispetto delle normative di legge, è pensata per essere ancorata al vetro solo con un piccolo punto di colla, in modo che, una volta consumato il vino, l’etichetta può essere facilmente rimossa per essere smaltita separatamente dalla bottiglia.


Le etichette sono prodotte con una miscela di polvere di pietra (carbonato di calcio) e resine atossiche (polietilene ad alta densità ) che agiscono come legante. Per questo sono:
RED DOT DESIGN AWARD 2017
e il GERMAN DESIGN AWARD 2019
Tutta la gamma di vini in bottiglia ZEROPURO è stata premiata:
> Dal Red Dot Design Award 2017 nella categoria Beverage Packaging, Label Design “for high design quality, expressing aesthetics, innovation and precision in an exemplary manner.”
> Dal German Design Award 2019 nella categoria “Excellent Communications Design Packaging”.
I giudici si esprimono così: “Even the way this biodegradable label has been affixed to the bottle makes the brand readily distinguishable from the competition. The clear design has a contemporary look, is consistent with the brand names and at the same time underscores the fact that the product is organic”.
